La storia

Pugliapromozione, l’Agenzia Regionale del Turismo pugliese, è un Ente pubblico non economico istituito con Decreto del Presidente della Giunta della Regione Puglia n. 176 del 2011 con uno scopo ben preciso: promuovere l’immagine unitaria della Regione Puglia sul mercato nazionale ed estero del turismo. 

Pugliapromozione ha mostrato da subito la sua essenza di organismo tecnico operativo impostando già nei suoi primi anni di vita un sistema turistico efficiente e snello che ha integrato al suo interno le cinque Agenzie di Promozione Turistica Provinciale (APT) di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto. Il bilancio, così è diventato unico con un notevole risparmio di spesa e aumentando esponenzialmente la capacità di investimento dei fondi europei per lo sviluppo turistico. 

Il lavoro svolto negli anni dalle APT, in termini di promozione e valorizzazione, non è andato perduto. Le loro migliori pratiche sono state, infatti valorizzate ed estese su tutto il territorio pugliese per mezzo di un nuovo modello organizzativo a rete evoluta, che contempla nodi operativi per i servizi e le attività, e nodi di collegamento con funzioni di coordinamento, integrazione e supporto per le strutture operative e l’intera rete.

Gli anni del turismo moderno

Sono gli anni moderni del turismo quelli tra il 2011 e il 2015, durante i quali l’agenzia si dota di un organico altamente professionale, investe nella digitalizzazione dei sistemi e punta sulla comunicazione.  

Viene realizzato il Sistema per l’Osservatorio Turistico (SPOT) che permette di raccogliere i dati sui flussi turistici e sui servizi erogati, che l’Osservatorio monitora ed elabora. La digitalizzazione del sistema turistico pugliese si specifica con il Destination Management System (DMS), che mette in rete oggi tutte le imprese turistiche con Pugliapromozione, sia per gli adempimenti amministrativi che per la partecipazione alle numerose attività di promozione turistica.  

Sono anche gli anni della comunicazione che cambia e si evolve: si sceglie la strada dei contenuti proposti dagli operatori, più di 24.000 eventi sono promossi dal 2011 attraverso il programma Puglia Events. Si arriva a mettere in rete 150 attrattori territoriali e 450 beni culturali in SIRTur, il sistema informativo turistico regionale. Ben 180 Comuni sono coinvolti nei progetti Puglia Open Days e Puglia Discovering pensati per realizzare e sviluppare un turismo all season. Aperture straordinarie di castelli, musei, e moltissimi altri luoghi della cultura unite a particolari itinerari enogastronomici e laboratori in luoghi unici come le masserie, i frantoi e le cantine. 

Il 2014 è l’anno decisivo per la comunicazione. L’agenzia investe in una strategia innovativa a supporto della promozione: nasce il brand WeAreInPuglia, sinonimo di identità e comunità. Un claim dal suono semplice e potente, usato prima offline per la campagna fotografica con Nikon e poi online sui social network. Un hashtag da 2 milioni di condivisioni, non solo istituzionale ma di tutti coloro che raccontano la Puglia. Un’operazione partecipata di co-branding per grandi eventi, un fenomeno di successo discusso sui tavoli delle fiere del turismo più importanti d’Italia. 

L’idea di far promuovere il territorio direttamente ai giovani sui social network sembra essere l’evoluzione naturale del nuovo brand. Selezionati con un web casting su Facebook, otto viaggiatori, pugliesi e non, raccontano online storia, natura, borghi, riti e sapori del territorio percorrendo quattro itinerari studiati ad hoc dando vita a #MyPugliaExperience. Un progetto di promozione innovativo che nel 2014 si fa internazionale con l’arrivo di ventiquattro storyteller selezionati da Olanda, Belgio, Svizzera, Francia, Regno Unito, Germania, Austria, pronti a vivere e a diffondere in tempo reale su Instagram la destinazione Puglia come un’esperienza unica.  

Il percorso verso l’affermazione internazionale del brand Puglia trova la sua identità business to business con BuyPuglia, il programma di azione dedicato al Business Meeting tra buyer mondiali e seller locali. Un appuntamento annuale che permette al sistema delle imprese pugliesi di presentare la propria offerta a una selezione di operatori provenienti dai principali mercati europei ed extraeuropei, al quale si aggiunge Puglia Village  nei primi anni, poi gli eventi off in concomitanza con le fiere turistiche e infine BuyPuglia Tours, organizzato selezionando alcune delle città chiave per l’incoming turistico internazionale, verso le quali sono stati attivati voli diretti dagli aeroporti di Bari e Brindisi.  

La cultura del turismo pugliese stringe un patto con il territorio: dal 2011 al 2015 vengono aperti 92 Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica chiamati IAT, diffusi in ogni angolo della Puglia. Sono stati potenziati dal 2016 nella forma di Info-Point e rappresentano un esempio unico in Italia, identificati da un unico concept grafico, un’unica carta dei servizi e un’unica rete regionale che lavora in sinergia a supporto del turista. 

E la Puglia non si ferma. Cerca nuove strade non convenzionali di comunicazione della destinazione: è tempo della campagna WeAreCreativeInPuglia, progetto che nel 2016 e nel 2017 invita gli artisti a immaginare la Puglia attraverso la loro visione creativa. Sui muri di Berlino e Monaco lo street artist Agostino Iacurci dipinge ulivi e fichi d’India giganteschi. L’artista Vito Savino realizza per t-shirt e gadget Uliverso Puglia, un groviglio magico di elementi tipici: l’ulivo, il mare, il gozzo, le luminarie sono sogni racchiusi in una valigia a forma di muretto a secco. 

Una visione a lungo termine

"Noi vogliamo che questo modello turistico sia fondato su un profondo amore per gli altri, per noi stessi e per il mondo", Michele Emiliano nel 2017 (Presidente Regione Puglia dal 2015), qui il video durante il primo giro di incontri del Piano Strategico.

Se i primi anni sono quelli della scoperta, dell’evoluzione sia nei mezzi che nel modo di comunicare e dell’affermarsi del brand sui mercati internazionali, gli anni successivi, dal 2016 al 2018 sono quelli dedicati all'elaborazione di una visione di lungo periodo. Si pone con forza la necessità di elaborare un piano strategico regionale del turismo con un orizzonte temporale ampio ma definito.  

Il piano strategico Puglia365 che si estende fino al 2025, è il risultato di un vasto processo di consultazione e ascolto del territorio. Si parte dai risultati del quadriennio precedente per evolvere in maniera dinamica negli anni successivi, attraverso una strategia del turismo costantemente aggiornata, condivisa e partecipata. L’obiettivo diventa quello di consolidare la vocazione turistica della Regione Puglia in un contesto sempre più competitivo puntando sulla costruzione di prodotti turistici e itinerari diversificati e innovativi che permettano di destagionalizzare e di attrarre un maggiore incoming internazionale.  

Si lavora per moltiplicare le sinergie e le complementarità, per coinvolgere tutti, dagli imprenditori, agli amministratori. Il piano strategico nasce, non a caso, nel contesto più ampio della legge regionale sulla partecipazione che contempla tra i suoi destinatari anche i visitatori e i turisti potenziali oltre ai cittadini pugliesi. Le attività dell’agenzia si estendono dagli ambiti della comunicazione, promozione, valorizzazione e accoglienza, a quelli dell’innovazione, delle infrastrutture e della formazione. 

Il processo di destagionalizzazione, in particolare, trova la sua espressione in InPuglia365 – Cultura, Natura e Gusto, un avviso pubblico rivolto a tutti gli operatori del settore, volto a sviluppare e potenziare i principali prodotti turistici e integrare l’offerta regionale di attività esperienziali che possano accrescere l’attrattività della Puglia come meta di viaggio. Una selezione di proposte di qualità ed esperienze gratuite per i viaggiatori, e gli stessi pugliesi, che vogliono scoprire le bellezze e le tipicità del territorio: dalla natura all'enogastronomia, dal patrimonio culturale ai luoghi attrattivi meno conosciuti. 

Nasce l’Ecosistema digitale del Turismo e della Cultura, in coerenza con i Piani per la Crescita Digitale per la Puglia e per l’Italia, che tende a creare sinergie continue e concrete tra le filiere turistica e culturale.  

Il futuro e il sogno americano

L’attuazione del Piano strategico regionale segna un altro passaggio importante per Pugliapromozione e per il comparto turistico pugliese. Si rafforza l’azione unitaria e programmata dei vari attori coinvolti e la consapevolezza di puntare su tre elementi fondamentali: innovazione, comunicazione e valorizzazione del territorio. Grazie alla sinergia di questi elementi la notorietà del brand cresce sui mercati internazionali, la cultura stessa del turismo pugliese cambia e spinge gli operatori, gli imprenditori e l’agenzia stessa a evolversi, a seguire se non ad anticipare le esigenze e le diversificazioni della domanda di mercato. Pugliapromozione è l’elemento trainante di una nuova cultura del turismo, volta non più solamente a promuovere la destinazione ma tutto quello che la Puglia rappresenta oggi nell'immaginario collettivo in termini di patrimonio culturale e stile di vita autentico.  

Lo sviluppo della sharing economy viene colto come una grande opportunità già nel 2015. Crescono le transazioni consumer to consumer e aumentano le nuove forme di ospitalità favorite dal web 2.0 Anche in questo caso l’innovazione supporta il processo di cambiamento: l’evoluzione del DMS permette di censire e inserire anche queste nuove forme di ospitalità nel sistema digitale che collega tutte le strutture ricettive pugliesi.  

Il 2018 segna un’altra tappa decisiva nella strategia di comunicazione di Pugliapromozione: La Puglia a New York, forse la campagna di comunicazione più audace che un’agenzia per il turismo regionale abbia mai lanciato. Obiettivo: la conquista del cuore dei turisti americani. 

Online Puglia Travel Flavors, la piattaforma digitale che lega food e turismo, nata dalla partnership tra Expedia e Pugliapromozione. Un sito che sviluppa autentici contenuti culinari pensati per i viaggiatori americani e britannici, e li associa a una città della Puglia da scoprire. Un progetto che si inserisce nella strategia comunicativa di conferma del brand all’estero, soprattutto sul mercato angloamericano. 

Il New York Times dedica un’attenzione particolare a nuova destinazione da scoprire, che definisce autentica e contemporanea. La Puglia viene invitata e premiata al Travel Show di New York come “Migliore Regione debuttante”

Puglia a New York

Nel 2019 la Puglia arriva sui digital screen di Time Square, stupendo con le immagini che raccontano lo stile di vita e l’unicità del territorio, coinvolgendo anche i Pugliesi nel mondo con una serie di attività. L’intento è quello di far parlare della Puglia ma i risultati vanno ben oltre in termini di visibilità. Un’iniziativa rischiosa ma che ha spianato la strada a un’apertura graduale e importante del turismo pugliese verso l’internazionalizzazione e il mercato americano in particolare.  

Gli anni della pandemia

Mentre la Puglia festeggia l'anno 2019 come anno da record per gli arrivi e le presenze sul territorio, il mondo intero affronta una terribile epidemia. Nel mese di marzo 2020, inizia il cosiddetto lockdown italiano e tutto il turismo deve fare i conti con un cambiamento epocale.

La Regione Puglia e l'ARET Puglia reagiscono prima con il supporto della comunicazione e del racconto: nasce "Casa Puglia", un progetto editoriale in sinergia con la Comunicazione Istituzionale regionale. L’hashtag che ha fatto il giro del mondo raddoppia e si trasforma nel motto dei pugliesi in lotta contro il contagio, per rilanciare il messaggio di ‘restare a casa’ per il bene proprio e degli altri.

“In Puglia – spiega il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – nessuno deve sentirsi solo tra le mura della propria abitazione. Sino al 3 maggio siamo tutti chiamati a limitare al massimo gli spostamenti. La tecnologia ci viene incontro: abbiamo creato uno spazio virtuale dove i cittadini possono trovare informazioni utilissime per affrontare questo cambiamento dello stile di vita, ricevere sostegno concreto in caso di necessità, ma anche tante belle proposte legate al tempo libero e alla cultura, pensate davvero per tutte le età, dalle fiabe per i bambini al supporto per gli anziani, dalle misure economiche alla rete di protezione civile sul territorio. Come una vera casa, partiamo con una serie di servizi ma siamo pronti ad arricchirli con il contributo e le creatività di tutti”.

Sfoglia il racconto della ripartenza, "riparti dalla meraviglia" >

Custodiamo il turismo e la cultura in Puglia

Arriva poi il sostegno economico: interventi di sostegno alle imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo. Due azioni per una misura straordinaria del valore di 50​ ​milioni di euro in favore delle micro, piccole e medie imprese pugliesi, al fine di sostenere i diversi comparti economici e produttivi colpiti dal lockdown​, integrati poi con i ristori nazionali.​
"Con le misure straordinarie Custodiamo il turismo e la Cultura in Puglia mettiamo a disposzione delle micro, piccole e medie imprese pugliesi del comparto, uno strumento unico ed innovativo per consentire loro di affrontare meglio la pesantissima crisi sociale ed economica causata dalla chiusura generalizzata dei luoghi della cultura e del turismo – il commento dalla direzione generale del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio – ma, ancora, per consetire di mantenere in esercizio le strutture e salvaguardare l'occupazione, in vista della ripresa.
Non solo, dunque, una misura anticongiunturale interamente a fondo perduto, ma soprattutto uno strumento concreto per fare in modo che quanto prima i settori della cultura e del turismo tornino a svolgere questa funzione di volano dell'economia e dello sviluppo della Puglia.
"

Una nuova era: Puglia3x6x5

Il 10 novembre 2021, il responsabile della pianificazione strategica e già coordinatore di Puglia365, Luca Scandale, viene nominato Direttore generale di A.Re.T. Pugliapromozione con Decreto del Presidente della Giunta regionale (nr. 404), mentre si dimette Massimo Bray dall’assessorato alla cultura e al turismo per motivi di salute.

Iniziano gli anni della ripartenza, pur lottando contro il persistere della pandemia e dei periodi altalenanti di apertura e chiusura delle frontiere: Pugliapromozione decide di insistere su una ripartenza reale, non virtuale, finanziando decine e decine di eventi e attività in co-branding. Dopo il concept "Riparti dalla meraviglia", il territorio riprende vita e, agli occhi del mondo, continua a valere che in Puglia "lo spettacolo è ovunque". Contestualmente, vengono nominati Gianfranco Lopane Assessore al Turismo della Regione Puglia e Grazia Di Bari delegata alla Cultura.

La Sezione Turismo e Internazionalizzazione con l’articolo 51 della legge regionale 30 dicembre 2021, n. 51, “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024 della Regione Puglia - legge di stabilità regionale 2022”, modifica l’articolo 7 della legge regionale n. 1 dell’11 febbraio  2002 “Norme di prima applicazione dell’articolo 5 della legge 29 marzo 2001, n. 135, riguardanti il riordino del sistema turistico pugliese”. In particolare, il nuovo testo del citato articolo 7 individua nuovi compiti dell’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione.

L’Agenzia recepisce e si organizza di conseguenza, avviando una riorganizzazione interna e l’aggiornamento delle strategie turistiche e culturali.

Mentre internamente si lavora su due fronti, da una parte con Fefè de Giorgi e il suo coach Bergamaschi sull’approccio e sul team building, dall’altra con attività di co-progettazione degli uffici e delle nuove attività a favore del mercato e della filiera turistica e culturale, partono gli incontri 3x6x5, un viaggio itinerante per scrivere insieme il futuro del turismo e della cultura in Puglia.

L'ARET Pugliapromozione, la Regione Puglia e il suo Dipartimento Turismo Cultura, insieme al Consorzio Teatro Pubblico Pugliese e all'Apulia Film Commission incontrano il territorio per riprogrammare le risorse finanziarie e le strategie turistiche e culturali di Puglia365 e PIIIL Cultura Puglia, guardando al 2030. Importante anche la collaborazione con PugliaPartecipa, su cui si trova tutto il processo.

Sfoglia la prima parte del Piano Strategico Puglia3x6x5 >

Consulta il documento finale di Transition Design 3x6x5 >