Un videogioco targato MArTA per la promozione culturale di Taranto

Il MArTA, il museo archeologico nazionale di Taranto sta puntando a una nuova narrazione del suo territorio, ponendo la crossmedialità e lo storytelling digitale al centro delle proprie scelte di comunicazione. Realizzato in collaborazione con il ministero dei Beni culturali e affidato al collettivo internazionale TuoMuseo per lo sviluppo multipiattaforma, Past for Future è il videogioco ideato per valorizzare turisticamente tutta l' area di Taranto e dintorni. Scaricabile tra pochi giorni gratuitamente su App Store e Google Play - sia in lingua italiana che inglese - il gioco si propone come un lungo viaggio investigativo nella città dei due mari e nei tesori del MArTA, un gioco interattivo e dinamico poiché l' utente si potrà confrontare con una serie di scelte che riguardano il passato, il presente e il futuro del capoluogo. In un gameplay in due dimensioni e un racconto multimediale ricco di contenuti didattici ed allettanti il giocatore potrà dialogare con decine di personaggi e compiere scelte che lo porteranno in giro attraverso il tempo e lo spazio. Dalla Taranto sotterranea alla Tomba degli Atleti, passando per la colonia spartana e le attuali vie della città, Past for Future intende favorire tramite l'interazione fra il pubblico internazionale e la grande ricchezza storica ed archeologica di Taranto tramite l'esperienza emozionale videoludica. Un approccio esperenziale che ricalca il successo del precedente titolo sviluppato da TuoMuseo con Father and Son, il videogioco pubblicato lo scorso anno dal MANN di Napoli che ha realizzato oltre 3 milioni di download su dispositivi mobili. «I videogiochi rappresentano il cinema del XXI secolo - riflette il game designer per TuoMuseo Fabio Viola- quindi è normale che si stia cominciando a parlare di turismo videoludico. Gli immaginari si creano anche attraverso questi strumenti, un esempio emblematico è quello del 2009 del gioco Assassin Creed. Il borgo medievale di Monteriggioni incamera ancora oggi il 20 per cento di presenze grazie al videogioco ed è questa l' operazione che vogliano realizzare con Past for Future ».
Si cerca dunque un impatto culturale concreto, su un posizionamento fortemente focalizzato sui millennials.
Ma non finisce qui: è stata studiata anche una strategia per invogliare il pubblico a recarsi fisicamente a Taranto e in particolare all' interno del MArTA. In esso saranno sbloccabili alcuni contenuti aggiuntivi del gioco, solo attraverso un check-in nel museo, dunque geotaggando il proprio smartphone o tablet durante la visita al percorso espositivo.
(Immagine presa dal sito https://www.ansa.it/viaggiart/it/place-14622-museoarcheologico-nazionale-di-taranto-marta.html)
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