null Altamura, Gravina, Ginosa e Laterza e Santeramo del "Parco dell'Alta Murgia" insieme «Impegnati per raggiungere insieme risultati straordinari»

Altamura, Gravina, Ginosa e Laterza e Santeramo del "Parco dell'Alta Murgia" insieme «Impegnati per raggiungere insieme risultati straordinari»

Matera festeggia i 25 anni da iscritta nei Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, a cui si aggiunge la trepidazione dell'avvento del 2019, quando Matera diverrà Capitale Europea della Cultura.

In questa cornice speciale c'è un altro protagonista, il Parco Nazionale dell'Alta Murgia che vuole allargare la visuale riguardo i beni culturali locali del meridione d'Italia. I propositi si manifestano grazie al programma "La Murgia abbraccia Matera": per questo il Parco nazionale dell'Alta Murgia ha co -promosso l'incontro "Partecipazione, Territorio, Tradizioni Future. La Cultura della Valorizzazione", svoltosi presso l'ex ospedale "San Rocco". Un momento operativo affinché il territorio e i suoi attori continuino ad essere centrali nella storia e nel bello. Una grande opportunità per lavorare insieme alla creazione di progetti operativi in cui il Parco Nazionale dell'Alta Murgia vuole essere presente. Come lo spiega il presidente vicario Cesare Troia, «Abbiamo lanciato lo slogan delle tre C: conoscenza, consapevolezza e condivisione proprio perché siamo convinti che il nostro territorio vada conosciuto e che si sia consapevoli di quello che può offrire per poterlo poi condividere e puntare insieme alla crescita. Un territorio che vuole andare anche fuori dei propri confini giuridici e amministrativi: tra i progetti del Parco, in questo senso, stiamo lavorando per raggiungere l'obiettivo della redazione di un piano di gestione integrata dei siti Unesco (anche fuori dal Parco), cercando di coinvolgere un territorio più ampio. C' è poi il percorso "La Murgia abbraccia Matera" che ci vede strategicamente impegnati per raggiungere insieme risultati straordinari. Dobbiamo accogliere, in maniera convinta, le sfide importanti che ci arrivano dal territorio. Metterci insieme, abbandonando i campanilismi, e lavorare perché il nostro territorio abbia uno sviluppo internazionale».

Il progetto, il cui programma è stato pensato e coordinato dall' Architetto Pietro Laureano (presidente ICOMOS Italia), comprende anche i cinque comuni di Santeramo, Altamura, Gravina, Ginosa e Laterza. Fabrizio Baldassarre, componente del Consiglio Direttivo del Pnam e sindaco di Santeramo ha definito importante questo percorso poiché «favorisce una visione d' insieme e strategica rispetto alla possibilità di allacciarsi a Matera 2019 e oltre: l'appuntamento del prossimo anno deve essere un pretesto per trovare quelle connessioni legate al paesaggio, alla cultura e al territorio che possano permetterci di crescere. Importante, in questo senso, è il ruolo del Parco Nazionale dell' Alta Murgia che cerca di andare anche il proprio perimetro e i propri confini per accogliere questa sfida: abbiamo tutti bisogno, per il nostro territorio, di metterci in gioco, farci conoscere e proporci».

 

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