null Riaperto il Teatro Margherita, in occasione la mostra multimediale "Van Gogh Alive- The Experience"

Riaperto il Teatro Margherita, in occasione la mostra multimediale "Van Gogh Alive- The Experience"

van gogh mostra.jpg

Sicuramente il 6 dicembre è un giorno speciale. Il giorno del loro santo patrono, San Nicola. Il giorno in cui hanno riabbracciato il teatro Petruzzelli dieci anni fa, e come dieci anni fa questo 6 dicembre ritorneranno a viviere un luogo fondamentale della città: un altro teatro, il teatro Margherita, restituito alla comunità dopo l'opera di restyling e rifunzionalizzazione.

In occasione della riapertura si è inaugurato lo spazio con la presentazione della mostra multimediale "Van Gogh Alive- The Experience". La mostra scelta è stato un successone in tutto il mondo con circa 500 mila presenze a tappa, ovunque, in USA, Australia, Russia, come in Italia stessa.

Per il primo giorno, taglio delnastro alle 7 del mattino e apertura ai visitatori fino a mezzanotte ¿ dal 7 dicembre invece, dalle 9 alle 19 dal lunedì al giovedì, dalle 9 alle 22 nel weekend con biglietti a 14 euro (info su vangoghbari.com).

In occasione dell'inagurazione il sindaco di Bari, Antonio Decaro ricorda «Del febbraio 2015 l' accordo di valorizzazione del bene tra le tre istituzioni che ne fa il perno del Polo Contemporaneo delle Arti, che sarà completato dallo Spazio Murat e dall' ex Mercato del Pesce». L' assessore comunale alla Cultura Silvio Maselli spiega invece «L' idea è farne una Kunsthaus di stampo europeo in cui far dialogare i linguaggi dell' arte e l' innovazione¿ a maggio partiranno i lavori al Mercato, poi indiremo una gara internazionale per la

gestione del Polo».

L'esperienza immersiva "Van Gogh Alive" ,  che, come spiega Decaro consiste in « Cinquanta proiettori ad alta definizione, una grafica multi-canale e il suono surround che  creeranno un coinvolgente ambiente multi-

screen, un viaggio nei luoghi fonte d' ispirazione per le opere più celebri dell'artista con proiezioni di

oltre 3000 immagini dei suoi dipinti (con la tecnologia Sensory4) e musiche di Vivaldi, Handel, Schubert,

tra gli altri. » cavalcata fra tradizione e innovazione tecnologica, «Gli ambienti sono multiscreen, con schermi giganti sui quali si proiettano immagini a dimensioni macroscopiche: ciò permette di rendere perfettamente visibili anche particolari che un occhio non allenato non riuscirebbe a osservare in un quadro. Inoltre le immagini sono dinamiche, in continuo movimento: durante la visita ne scorrono 3miila»   ha già monopolizzato l'attenzione dei cittadini, tanto da «oscurare la ricostruzione del teatro».

Centrato quindi l'obiettivo strategico del Teatro che intende incrociare il genius loci con le migliori espressioni globali delle arti in questo spazio polifunzionale che si propone come elemento fondamentale del Polo Contemporaneo delle Arti.

La sua riapertura è il primo tassello di un coraggioso piano di concreta valorizzazione territoriale integrata del patrimonio culturale con l'incrementazione e differenziazione dell'offerta culturale del capoluogo pugliese grazie all'utilizzo di tre spazi di fondamentale importanza per la città: l' ex Mercato del Pesce, lo Spazio Murat ed il Teatro Margherita.

 

pubblicato il