La Regione Puglia e Pugliapromozione per il turismo lento

La Regione Puglia, in collaborazione con Pugliapromozione promuove e valorizza il turismo lento, destagionalizzato ed internazionale attraverso un sistema integrato di cammini culturali.
Il nuovo progetto in cantiere è stato presentato nel corso del convegno: "In Puglia il turismo lento" tenutosi sabato 17 novembre 2018 a Roma nell'ambito della più ampia cornice della manifestazione "All Routes lead to Rome", il meeting annuale degli itinerari, dei cammini, delle rotte e delle ciclovie italiane.
Il turismo lento visto come straordinario connettore di esperienze turistiche. È questo l'obiettivo della Regione Puglia che mira a un turismo destagionalizzato, culturale ed internazionale.
La riflessione è emersa nel corso del convegno "In Puglia il turismo lento" tenutosi sabato 17 novembre 2018 a Roma nell'ambito della manifestazione "All Routes lead to Rome", il meeting annuale degli itinerari, delle rotte, dei cammini e delle ciclovie italiane.
Sandro Polci, Direttore del Festival Europeo Vie Francigene, Cammini, Ways, Chemin ha spiegato: «I cammini hanno una dimensione spirituale e non religiosa. Rappresentano una dimensione personale di ogni individuo [¿] per chi cammina è importante emozionarsi attraverso gli elementi tipici del territorio, come per esempio il cibo, diventato ormai la bandiera più importante che abbiamo in Italia. Fare cibo e produrlo rappresenta, infatti, un fattore di coesione».
Il direttore Dipartimento Turismo ed Economia della Cultura di Regione Puglia, Aldo Patruno, «Il progetto dei cammini rappresenta una idea di sistema, una strategia politico - culturale che deve portare a rafforzare le interconnessioni tra le Regioni del Mezzogiorno. Sono convinto che il tema dei cammini e degli itinerari culturali sia la vera sfida su cui giocare un nuovo protagonismo del Mezzogiorno. In questi anni abbiamo cercato di orientare gli investimenti su un unico obiettivo: differenziare, attraverso i cammini, l'offerta culturale al fine di destagionalizzare e internazionalizzare il turismo pugliese. Lavorando ad un modello integrato di gestione al quale si applicherà il Comitato Regionale dei Cammini che andremo ad istituire nei prossimi giorni con il coinvolgimento di tutti i principali attori pubblici e privati».
da Rocky Malatesta, Responsabile Sviluppo Prodotti Turistici di PugliaPromozione esplicita la mission del progetto di valorizzazione: «lavorare su turismo slow, su enograstronomia, su arte e cultura. La Puglia è una regione che non ha mai abbandonato la sua identità, dedicando molte risorse alla nascita di strutture ricettive come le masserie. Abbiamo scelto di rimanere legati al passato, alla storia e non ci siamo mai orientati verso un mercato di massa. Il turismo slow è una filosofia di vita, ed è la risposta ad una società frenetica non più a contatto con la natura».
In merito l'organizzazione , si esprime così Simone Bozzato, docente Beni Culturali, Formazione e Territorio dell'Università di Tor Vergata: «La Puglia- ha creato un meccanismo che collega la realtà nazionale con le comunità locali. La piccola e media impresa si sente figlia di un sistema, riuscendo anche a creare posti di lavoro. Bisogna fare in modo che queste realtà locali possano continuare a sentirsi parte integrante di questo meccanismo».